CON I VIGILI DEL FUOCO PER LA SICUREZZA DEGLI AEROPORTI ITALIANI

Con THERMONAV® DEVS MK3 ARFF, gli scali del nostro Paese fanno un salto di qualità verso i più alti standard mondiali

E’ stata ultimata nei giorni scorsi la fornitura di 10 sistemi THERMONAV® DEVS MK3 ARFF (Airport Rescue and Fire Fighting) realizzati da A.ST.I.M. e destinati alla gestione da parte dei Vigili del Fuoco delle emergenze aeroportuali nei 10 principali scali italiani, ovvero Bergamo, Bologna, Catania, Milano (Linate e Malpensa), Napoli, Pisa, Roma (Ciampino), Torino (Caselle) e Venezia.

La commessa, affidata dal Ministero degli Interni, ha per oggetto l’innovativa soluzione di A.ST.I.M. che supporta le attività aeroportuali in caso di emergenza, agevolando le fasi di guida, di visione in condizioni estreme, di pianificazione e di conduzione di operazioni in scenari complessi. Il prodotto recupera e mette in rete le informazioni provenienti da differenti sensori e sistemi, operando in modalità completamente digitale. Caratteristica del prodotto è di essere modulare, grazie a 5 differenti sottosistemi che sovrintendono ad altrettante attività: modulo di visione avanzata; modulo di navigazione cartografica; modulo di collaborazione, ossia il sistema per lo scambio di informazioni digitalizzate tra torre, mezzi e sale operative; modulo di registrazione di video, foto, posizione e percorsi o altre info di rilievo; modulo di asservimento per l’introduzione di elementi di supporto per le operazioni (es. radar, proiettori di luce, transponder…).

L’apparecchiatura può essere installata su veicoli, torri di controllo, sale operative, Centri di comando e Unità di Crisi, altri aeromobili e punti strategici all’interno dell’aeroporto. Grazie all’adozione di questo dispositivo, il servizio reso dai Vigili del Fuoco innalza ulteriormente i propri standard operativi e di sicurezza per diventare così paragonabile a quello dei principali scali internazionali, seguendo le orme di Paesi come Turchia, Medio Oriente ed USA e posizionandosi tra i primi Paesi europei all’avanguardia su questo fronte.

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